Terremoto Albania: proseguono le operazioni di soccorso in seguito al forte sisma che ha colpito la costa settentrionale del Paese nella notte.
Terremoto Albania: scossa avvertita anche in Italia
Un terremoto di magnitudo 6.5 (Scala Richter) ha colpito l’Albania alle ore 2 e 54, le 3 e 54 italiane, della notte di oggi martedì 26 novembre 2019. Il sisma ha avuto il proprio ipocentro a 10 chilometri di profondità ed epicentro tra le città di Shijak e Durazzo. Tuttavia, il panico si è scatenato – con la gente in preda allo spavento che si è riversata nelle strade – fino alla capitale albanese Tirana. La scossa è stato avvertita in diversi punti di Puglia, Basilicata, Campania e Abruzzo dove fortunatamente non si registrano danni a cose o persone. In mattinata, tra l’altro, la terra ha ricominciato a tremare, oltre che in Albania, anche in Bosnia, Croazia e Grecia.
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Il bilancio delle vittime
Continua nel frattempo purtroppo a salire il bilancio delle vittime: 16 persone – una decina solo a Durazzo le altre nei pressi di Kruja e a Kurbin – al momento risultano morte a causa del sisma. Tra queste anche due bambini. Almeno 600 i feriti e altrettanti i dispersi. Proseguono le operazioni di estrazione: sono oltre 40 i cittadini finora trovati tra le macerie dei palazzi crollati.
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La mobilitazione dell’Italia
Il premier Conte appresa la notizia ha prontamente assicurato l’invio di aiuti da parte dell’Italia. In questo momento sono diretti verso Tirana e Durazzo materiali di stretta necessità e più di 200 uomini tra personale della Protezione Civile, Vigili del Fuoco, personale medico, tecnici cinofili e specialisti nella ricerca e nel soccorso. Il premier albanese Edi Rama ha comunicato che, oltre che dall’Italia, hanno garantito il loro sostegno molti altri Paesi tra cui Grecia, Francia, Turchia e Usa.