Salvini e Berlusconi alleati a giorni alterni
Il rapporto tra Salvini e Berlusconi viaggi a corrente alternata. In queste ore si racconta di una freddezza tra i due leader ma a dirla tutta non c’è mai stata una sintonia totale. Anche perché soprattutto in Forza Italia le posizioni appaiono poco definite. Dopo la rottura del Patto del Nazareno Berlusconi l’ha ricollocata sull’asse di opposizione al Governo Renzi avvicinandosi di fatto al Carroccio.
Salvini e Berlusconi, i retroscena
Ugo Magri nel suo articolo sulla Stampa dà conto di alcune voci di corridoio secondo le quali Berlusconi non starebbe facendo nulla per sgambettare il Governo. Addirittura – si legge nell’articolo del quotidiano di Torino – da quello che raccontano “fonti molto attendibili” il leader di Forza Italia potrebbe chiedere in privato a 4-5 senatori azzurri di soccorrere Renzi per l’approvazione della riforma del Senato.
Le uscite solitarie della Lega
A complicare i rapporti nelle ultime settimane ci sono state alcune iniziative della Lega che hanno irritato gli esponenti di Forza Italia. Infatti sia nel caso della serrata di tre giorni da promuovere contro il Governo come nel caso dell’annunciata uscita (polemica) dei sindaci della Lega dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Forza Italia ha lamentato l’assenza di condivisione di tali proposte mantenendo distanza in entrambi i casi.
Sondaggi e alleanze verso le amministrative
I sondaggi indicano tra i due partiti una distanza stabile di 5%: la Lega viaggia intorno al 15% mentre Forza Italia si attesta poco sopra il 10%. Da questi punti di forza Salvini e Berlusconi potranno partire per ragionare delle alleanze in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Milano è una delle sfide chiave. Chissà se il chiarimento non partirà proprio sulla scelta del candidato sindaco della Regione guidata da Roberto Maroni?