Sondaggio SWG, balzo in avanti di M5S e Lega Nord
Il consueto sondaggio SWG del venerdì ci porta alcuni rilevanti cambiamenti: il Movimento 5 Stelle sale del 1,5% in una sola settimana, raggiungendo il 25,5%, si tratta di un progresso di ben 7 punti in 4 mesi, se paragoniamo i dati a maggio.
In effetti negli ultimi tempi sono mancate le polemiche mediatiche che i mesi sorsi avevano molto penalizzato il partito di Grillo, anche le schermaglie su Di Maio non hanno avuto la prima pagina sui media
Il PD infatti è di nuovo in calo, anche se di poco, con un -0,3% rispetto alla settimana scorsa, al 34,3%, e tre punti in meno su maggio. In leggero calo anche NCD al 3,2%, comunque sopra la soglia dell’Italicum.
Tra gli altri partiti di opposizione continua l’ormai inarrestabile declino di Forza Italia, al 11,8%, ed è la Lega Nord ad approfittarne, salendo di un punto al 16,1%.
Arretrano invece altri piccoli partiti come Fratelli d’Italia al 3,1% e quelli sotto il 0,5%, così come l’area di sinistra radicale con SEL stabile e Rifondazione Comunista in discesa. L’impressione è che il M5S stia un po’ divorando quest’area che ancora non si è data una leadership e una forma definita
Sondaggio SWG: c’è chiusura e timore verso gli immigrati
SWG si è occupata anche della questione immigrazione, e quello che emerge è un’opinione variegata, che però tende di più verso il timore e l’ostilità: il 30% pensa che gli immigrati dovrebbero essere più controllati, e il 27% che dovrebbero essere lasciati al loro destino, per “pensare prima agli italiani”.
Solo una minoranza invece pensa che debbano essere aiutati a integrarsi meglio (il 27%) o a entrare nel mondo del lavoro (9%)
Emerge tuttavia un equilibrio nelle risposte sul flusso di immigrati, con il 24% che vorrebbe accoglierne il massimo possibile, la stessa proporzione di quanti invece vorrebbero respingerne il massimo, mentre la maggioranza relativa, il 37%, distingue, volendo accogliere solo i profughi di guerra e respingere coloro che fuggono dalla povertà
Rilevante peraltro il 15% di indecisi su questa questione che pur è molto dibattuta.