Politica in pillole di lunedì 21 settembre 2015. Quasi tutte le dichiarazioni riguardano le riforme in esame al Senato.
- “Salvini e Calderoli sono come il gatto e la volpe. Ma gli italiani non sono Pinocchio” Flavio Tosi, leader di Fare e sindaco di Verona.
- “Di tutto questo ginepraio di discussioni inutili sul ddl riforme al Paese non importa nulla: gli italiani hanno fame, sono senza lavoro e pagano una montagna di tasse. Quando pensa Renzi di occuparsi seriamente di questi problemi?” Daniela Santanchè, deputata di Forza Italia.
- “Avremmo voluto fare gli auguri al presidente del Consiglio visto che oggi è San Matteo, ma non possiamo. Il 13 marzo 2014 promise in tv che entro il 21 settembre dello stesso anno avrebbe fatto un pellegrinaggio se non fossero stati rimborsati tutti i debiti della Pubblica amministrazione con le imprese italiane. Quel San Matteo è passato. I pagamenti non sono stati completati e oggi dopo un altro anno i debiti non pagati ammontano a 70 miliardi” Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia.
- “Credo sia una sciocchezza continuare a dare soldi a pioggia e promettere meno tasse in modo generalizzato, credo” Maurizio Landini, segretario Fiom.
- “Non so se sono l’unico a cui non fotte sostanzialmente niente sulla riforma al Senato. Questi si stanno scannando da quindici giorni sul: il Senato lo facciamo elettivo o non elettivo, il premio di coalizione, o il premio di partito, il premio di maggioranza, il premio della rava e della fava. A me piacerebbe che il Parlamento si scannasse sulle tasse, sull’immigrazione e sul lavoro, quindi spero che facciano in fretta a decidere chi vive o chi muore, perchè a me della querelle fra Renzi e Bersani interessa poco” Matteo Salvini, segretario Lega Nord.
- “Secondo me vince Renzi anche stasera nel PD” Giuseppe Civati, fondatore Movimento Possibile.
- “A Roma hanno un sindaco che è una calamità naturale, io non so cosa debba succedere ancora per andare a votare. Questo stava pescando i pesci palla mentre facevano il funerale con gli elicotteri al boss e dice non me ne ero accorto” Matteo Salvini, segretario Lega Nord.