Rassegna stampa politica: prime pagine 22 settembre 2015
Rassegna stampa politica: prime pagine di martedì 22 settembre 2015.
L’apertura del premier Renzi alla minoranza Pd sulle riforme è la notizia con cui aprono tutti i giornali. Il capo del governo ha lanciato anche un avvertimento al presidente del Senato perché non metta al voto l’articolo 2 della Rifroma. “Renzi minaccia, Grasso s’infuria: Non temevo neppure la mafia” titola Il Fatto Quotidiano.
Secondo il Corriere della Sera “non c’è un solo motivo, né politico né istituzionale, che giustifichi l’attacco pubblico di Matteo Renzi a Pietro Grasso”. Per La Stampa “è stato rimandato lo scontro nel partito”. Per L’Unità “la sfida è cambiare l’Italia”. Repubblica pubblica un retroscena con il premier protagonista: “E’ l’ultimo lodo non si cambia più”.
Il Giornale apre con lo scandalo Volkswagen: “La Germania ci ha imbrogliato”. Libero si occupa di pensioni: “Ecco i tagli delle pensioni per chi vuole l’anticipo. La flessibilità in uscita costerà cara soprattutto alle donne, che rischiano assegni più bassi anche del 30%. Per gli altri perdite del 15% in 5 anni. Pure per lo Stato sarà un salasso”.
Rassegna stampa politica: prime pagine 22 settembre 2015
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