Il ventottenne Gianluca Annunziata è stato arrestato con l’accusa di essere uno degli esecutori dell’omicidio di Gennaro Cesarano. Il diciassettenne venne ucciso per sbaglio nel 2015 mentre si ritrovava nella piazza principale del Rione Sanità.
Il mandante dell’omicidio, Carlo Lo Russo, aveva ordinato agli esecutori di colpire quattro ragazzi che, sfortunatamente, si trovavano al Rione Sanità nella stessa ora della vittima. Al primo sparo il gruppo si era dato alla fuga, mentre il diciassettenne Gennaro Cesarano, colpito per errore, moriva dissanguato.
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Omicidio Genny Cesarano: killer Gianluca Annunziata arrestato per l’omicidio del diciassettenne
A collaborare con la giustizia è stato lo stesso Carlo Lo Russo. Insieme a Mariano Torre, Gianluca Annunziata si era recato in Rione Sanità per colpire quattro ragazzi, membri di un clan rivale. Genny Cesarano chiacchierava con alcuni amici quando venne raggiunto da svariati colpi di pistola che non gli lasciarono via di scampo. Per il diciassettenne, l’errore dei killer fu dunque fatale.
Omicidio Genny Cesarano: chi è il killer fermato per l’omicidio avvenuto nel 2015
Grazie alla testimonianza del Boss Carlo Lo Russo e di Mariano Torre, gli inquirenti sono riusciti a risalire, dopo quattro anni, all’identità del pregiudicato Gianluca Annunziata.
Carlo Lo Russo e Mariano Torre erano già stati considerati responsabili della morte di Genny e, insieme a loro, nel 2015 erano già stati arrestati Luigi Cutarelli e Ciro Perfetto. Il quarto componente del gruppo, Gianluca Annunziata, era invece riuscito a farla franca. Su di lui pesavano già molte accuse quali estorsione e aggressione. Nel 2016, inoltre, si macchiò di un altro omicidio, quello ai danni di Vincenzo Priore.
Solo dopo la confessione di Lo Russo e Torre, divenuti oggi collaboratori di giustizia, gli inquirenti hanno potuto aggiungere l’omicidio di Genny Cesarano ai numerosi reati commessi da Gianluca Annunziata.