Rassegna stampa politica: prime pagine di venerdì 25 settembre 2015.
Il Papa in visita negli Stati Uniti e lo scandalo Volkswagen si dividono le prime pagine dei giornali. “Li ha disarmati” titola il Manifesto commentando il discorso di Francesco al Congresso Usa. “Standing ovation in aula, ma il discorso divide” scrive Repubblica.
Il Messaggero sullo scandalo Volkswagen attacca la Germania: “Non rispetta le regole che impone”. Il Corriere della Sera sottolinea che ora “Berlino è più debole, un guaio per la Ue”. Il Giornale rivela i “10 trucchi per falsificare i test sul diesel”. Libero attacca la cancelliera tedesca: “L’Angela furbo-diesel. I tedeschi vogliono pure guadagnarci. La Merkel chiede alla Ue aiuti per le auto elettriche”. Il Fatto Quotidiano titola: “Non c’è solo Volkswagen. Due inchieste su tutte le auto. Dopo la lettera del procuratore Pignatone sui pericoli dei cosiddetti Fap, il governo si sveglia: il ministro Lorenzin chiede uno studio all’Istituto superiore di Sanità, Delrio promette controlli su tutte le marche. Indaga pure la Procura di Torino per i reati di falso in commercio e disastro ambientale Intanto si allarga lo scandalo Volkswagen: dati falsi anche in Europa e Borse a picco”.
Rassegna stampa politica: prime pagine 25 settembre 2015