Rassegna stampa politica: prime pagine 28 settembre 2015
Rassegna stampa politica: prime pagine di lunedì 28 settembre 2015.
Quasi tutti i giornali aprono con la vittoria degli indipendentisti alle elezioni regionali Catalane. Per Il Messaggero si tratta di uno “schiaffo con messaggio all’Europa”. Per Repubblica si tratta di un “terremoto per l’Europa”. “Madrid pensi a riforme vere (se non è già troppo tardi)” scrive La Stampa. Il Corriere della Sera: “Ecco tutti i pericoli che corre l’Europa” dopo il voto catalano.
Il Giornale spiega cosa rischia la Volkswagen dopo lo scandalo diesel: “Ora rischia grosso. Dieci giorni per mettersi in regola, altrimenti Berlino vieterà la circolazione a milioni di auto truccate”.
Il Fatto Quotidiano apre con le parole del governatore della Campania “De Luca: Rai 3 camorrista. Il governatore della Campania “si vendica” per le inchieste trasmesse su di lui: “Dicono puttanate, sono una fabbrica di depressione”. Il direttore Vianello: “Parole inaccettabili”. Gabanelli: “Se ha obiezioni da fare, indichi quali. Il resto non mi interessa, incluso il termine camorrista, il cui significato lui dovrebbe ben conoscere”.
Rassegna stampa politica: prime pagine 28 settembre 2015
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