Raduno Imola M5S, la deputata Lombardi: attese 400.000 persone
C’è Pontida, famoso raduno leghista. Ci sono Piazza Santissimi Apostoli e Circo Massimo, luoghi di incontri per vittorie elettorali e manifestazioni di massa dell’ex Ulivo ed attualmente del Partito Democratico. Poi, oggi come oggi, può fare capolino all’interno dei luoghi di raduno di partiti/movimenti politici l’autodromo di Imola. Il soggetto organizzatore è il Movimento 5 Stelle, che fa la voce grossa: sono attesi 400.000 attivisti.
Non si tratta di una manifestioncina di una sezione locale di un partito, ma del raduno nazionale di uno dei gruppi politici che vatnta più consenso e parlamentari d’Italia, il M5S. E il feedback da parte dei votanti sembra esserci: il camping nella zona Roma, infatti, è stato preso d’assalto di prenotazioni.
Parla la deputata Roberta Lombardi, che si interessa all’organizzazione del grande evento: “i trecento posti a disposizione sono già esauriti, prenotati in un lampo. Ora stiamo valutando di ampliare l’area o, in alternativa, predisporne un’altra”. Anche gli alberghi, hotel, motel e bed and breakfast cittadini hanno confermato il ‘tutto esaurito’. Imola piena, insomma. Chi volesse partecipare – e non avesse prenotato – dovrebbe accasarsi nelle vicinanze, Bologna ad esempio, da dove vi sarà “un treno ogni mezz’ora diretto a Imola, in 25 minuti si è all’autodromo”.
“Costruire Governo M5S”
C’è grande aspettativa per il raduno nazionale a 5 Stelle: l’obiettivo è quello di “parlare e costruire insieme un governo M5S”, sostiene la Lombardi, che prevede un “successo come minimo, replicheremo i numeri dello scorso anno al Circo Massimo: “400 mila persone” che potranno dire la loro come all’Hyden park londinese, per mezzo di un piccolo palco ai lati del perimetro dell’autodromo. Tra gli invitati sono caldamente attesi i fondatori del Movimento, Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, che arriveranno al meeting col ‘solito’ camper. Ed a proposito di Casaleggio, questi sostiene come lo stile del raduno sarà basato sull’uguaglianza formale: “uno vale uno che ha dato vita al Movimento capitanato da Beppe Grillo”.
Oltre a permettere di incontrare e far conoscere i vari iscritti, militanti e simpatizzanti del Movimento, il raduno di Imola avrà funzione di mettere a conoscenza dei cittadini circa il lavoro dei parlamentari/portavoce grillini in questi due anni e mezzo di legislatura. I parlamentari serviranno ai tavoli dei ristoranti per poi parlare dai palchi di Imola riguardo l’opposizione feroce al Governo Letta prima e Renzi poi. Uno spazio che servirà anche a stabilire gerarchie interne attraverso quel metodo definito ‘Rousseau’, nuovo sistema operativo che dovrebbe permettere la democrazia diretta all’interno del M5S e, soprattutto, di individuare un gruppo dirigente (probabilmente a rotazione, esperimento già collaudato in casa M5S) che prenda le forme di un esecutivo.
Daniele Errera