Salvini: “non so cosa occorra di più per le per dimissioni, solo l’arrivo degli extraterrestri”
Dopo le parole del Papa “non so cosa occorra di più per le per dimissioni, solo l’arrivo degli extraterrestri”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini a Sky tg 24, parlando di Marino. “C’è bisogno di qualcuno che conosca Roma, che non sia stralunato, che voglia far fatica”.
Sulla organizzazione ed il futuro del centrodestra il segretario della Lega afferma: “Più che i nomi mi interessa capire da Berlusconi se sulle nostre battaglie, a partire da quella per cambiare Europa, c’è. Serve coraggio non prudenza”. Gli auguri a Berlusconi – risponde a chi gli chiede se ieri ha avuto modo di fare gli auguri al Cav per il compleanno – glieli faccio adesso”. Mentre per quanto riguarda l’ipotesi di un incontro giovedì, Salvini replica: “No, non abbiamo nulla di fissato”.
Ingrao, Salvini: rimpiango sinistra che stava con gli ultimi
“Rispetto la sinistra – continua Salvini in riferimento alla scomparsa di Ingrao – che conoscevano i miei genitori, la sinistra operaia, delle fabbriche, degli ultimi, dei disoccupati, dei disabili. Alcune battaglie non le condividevo però coerenza, onestà, trasparenza sì. La pseudo-sinistra di oggi conosce più banchieri che operai. Quindi rimpiango una sinistra che stava con gli ultimi. Adesso per andare a cena con Renzi devi pagare mille euro: penso che ai tempi di Ingrao o Berlinguer nessuno si sarebbe mai sognato di fare una roba del genere”.