Il sindaco di Livorno Nogarin appartenente al M5S, ha presentato il bilancio del Comune in Consiglio mancante della voce sui conti Aamps, azienda al 100% del Comune di Livorno che si occupa della gestione dei rifiuti.
I consiglieri del suo stesso movimento hanno votato contro insieme al movimento PD. A detta loro, non è in discussione la legittimità del bilancio ma il fatto che sia carente della voce più importante, dato che la partecipata comunale è stata anche oggetto di indagine da parte della Guardia di Finanza.
La società è stata salvata a fine luglio dalla bancarotta in seguito ad una decisione della Giunta. Chiaramente vi è un rimpallo di responsabilità tra il precedente sindaco PD Alessandro Cosimi, che dichiara di aver lasciato i conti di Aamps in stato di salute, e l’attuale amministrazione che non si spiega allora la ricapitalizzazione di 2 milioni di euro.
Livorno: non tornano i conti dell’azienda municipalizzata
Il bilancio di Aamps quindi, non essendo stato ancora approvato non permette che il consuntivo venga accettato dalla giunta. Il sindaco comunque tiene a precisare che si tratta di una carenza che verrà colmata al più presto, e non di una sfiducia nei suoi confronti o della giunta da parte dei suoi colleghi grillini. Non appena il bilancio sarà pronto tornerà in Consiglio per essere votato.
Livorno: Nogarin: “Nessuna sfiducia nei miei confronti”
“Tanto rumore per nulla. E soprattutto nessuna sfiducia nei miei confronti”. Così il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5S), commenta, con l’Adnkronos, il voto negativo di ieri dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle al bilancio consolidato del Comune. Si è trattato di una bocciatura tecnica del documento, che non inficia assolutamente l’operato della giunta grillina: “il sindaco e gli assessori godono della nostra completa fiducia”, hanno ribadito oggi i consiglieri comunali del M5S.
Carla Pillitu