Freccero contro Renzi: “Vuole una Rai della Nazione”
Nonostante le parole di distensione del premier Matteo Renzi durante l’intervista concessa a Rai3 (“Non esiste alcun editto bulgaro“), le polemiche continuano ad imperversare. Carlo Freccero, membro del cda Rai, è una furia e attacca a man bassa il capo del governo. “Renzi vuole una Rai della nazione, vuole l’Eiar, che racconti come tutto è bello e tranquillo. Diciamo una Rai di un conformismo totale”.
Parlando dei rapporti tra Renzi e Rai3, Freccero ha aggiunto a Radio 24: “Speriamo che con l’intervista di ieri al Tg3 le acque si siano placate. Io vedo che continua il bombardamento”. Freccero poi ha replicato alla frase del deputato Pd, Michele Anzaldi, secondo il quale a Rai3 non hanno capito “chi ha vinto“: “Renzi non ha vinto – ha detto Freccero – perchè non è mai stato eletto. Ha vinto le Europee. Poi oggi il vero vincitore è chi non vota, metà degli italiani. Io sostengo che Renzi è un figlio di Berlusconi, ma se Berlusconi è il papà, c’è anche una mamma: la mamma è la Margherita, a cui appartiene Anzaldi. Renzi è un giovane-vecchio democristiano, per cui tutto ciò che è di sinistra deve essere abolito, cancellato. Ora tutte le leggi sono fatte per mettere un solo uomo al comando. Il progetto del potere che ha Renzi in testa è eliminare ogni intermediazione per cui il direttore generale della Rai deciderà da solo e noi membri del Consiglio non conteremo più nulla. Questa è l’Italia di oggi”.
“Con Berlusconi – ha aggiunto Freccero – almeno le cose erano molto chiare. Senza Berlusconi l’opinione pubblica si è addormentata. La prova è che contro i talk show non vince Rambo, come dice Renzi, ma vincono Il Segreto, Grand Hotel, i romanzi d’appendice, le telenovelas. Renzi dovrebbe spaventarsi di questo. Insomma il premier non ha capito che la gente è infelice. Altro che vinto, Renzi ha perso. Sta perdendo l’empatia con il Paese“.