Rassegna stampa politica: prime pagine 2 ottobre 2015
Rassegna stampa politica: prime pagine di venerdì 2 ottobre 2015.
Corriere della Sera e Messaggero aprono con l’approvazione da parte del Senato dell’articolo 1 del ddl Boschi. L’Unità saluta Palazzo Madama: “Addio”.
La baby pensione di Vendola , viene criticata da Il Giornale che accusa il leader di Sel di “doppia morale”: “Ha cancellato i vitalizi ai consiglieri ma lui si ritira con tre anni di anticipo e più di 5 mila euro al mese”. La Stampa si occupa di spesa pubblica e rivela le intenzioni del governo: “taglierà meno del previsto. Risparmi ridotti da dieci a sei sette miliardi. Meno sacrifici per Sanità, Regioni e Comuni”. Il Tempo è preoccupato, il sindaco di Roma Marino prepara un nuovo viaggio in Usa: “Ritirategli il passaporto”.
Libero dà notizia di un nuovo insuccesso del governo: “La volpona del deserto soffia la Libia a Renzi. Matteo ha chiesto per l’Italia la guida della missione in Nord Africa, invece l’Onu ha incaricato un tedesco. Risultato: alla Merkel andrà l’oro nero, a noi soltanto i neri”. Repubblica apre con un fatto di cronaca avvenuto in America: “Oregon, la strage del college: 13 vittime, 20 feriti. Morto l’assalitore 20enne, giallo sull’annuncio web. Una sopravvissuta: chiedeva di che religione eravamo. L’ira di Obama: basta armi”. Il Fatto Quotidiano denuncia: “Tornano le alluvioni: promessi 9 miliardi, spesi solo 50 milioni”.