Oregon ma non solo: nel 2015 negli USA più di una sparatoria al giorno – Infografiche
La sparatoria avvenuta in un college dell’Oregon nella giornata del 1° ottobre – che ha portato alla morte di 9 persone, oltre all’attentatore – rappresenta solo l’ultimo degli eventi sanguinosi che stanno affliggendo gli Stati Uniti negli ultimi anni, con una particolare incidenza proprio nel 2015.
A tracciare un bilancio dell’ultimo triennio è il sito web “Mass Shooting Tracker”, che riporta in maniera accurata tutti i dati dal 2013 relativi alle cosiddette “sparatorie di massa” avvenute sul suolo statunitense, definendole come eventi sanguinosi in cui sono coinvolte – sia come decessi che semplici ferimenti – almeno 4 persone.
Oregon ma non solo: il trend 2015 nelle infografiche
Qui di seguito è esposta un’infografica in cui sono presentati i dati relativi alle “sparatorie di massa” avvenute negli USA dal 1° gennaio 2013 al 1° ottobre 2015.
Come si può notare dal grafico, nel 2014 c’è stato un lieve calo generalizzato rispetto all’anno precedente, sia in riferimento al numero di eventi sanguinosi che relativamente al numero di morti e feriti. Per capire il trend relativo al 2015 è invece utile osservare un secondo grafico, in cui è riportata la media giornaliera relativa al numero di sparatorie e di persone coinvolte.
Come evidenziato in questa seconda infografica, nel 2015 il numero medio di sparatorie è aumentato: 294 in 274 giorni, vale a dire più di una al giorno, un trend inquietante e superiore sia rispetto al 2014 che all’anno precedente.
Decisamente più alto rispetto al biennio precedente è anche il numero medio di persone rimaste ferite, quasi 4 per sparatoria, un valore superiore rispetto ai 3,46 del 2013 e 3,42 del 2014. Diverso il discorso sul numero medio di vittime: il valore è in aumento rispetto al 2014 ma leggermente inferiore rispetto al 2013.
Clicca qui per le altre INFOGRAFICHE esclusive del Termometro Politico