Tutti i pronostici danno il M5S in vantaggio nella corsa al Campidoglio. E così il Movimento comincia ad affiliare le armi in vista del voto. “Entro gennaio – assicura Roberta Lombardi, deputata M5S, in un’intervista ad Avvenire – termineremo il processo di selezione e si saprà il nome del candidato per il Campidoglio. Non solo: subito dopo verrà presentata la squadra di tutti gli assessori. Insomma, con largo anticipo rispetto alla chiamata alle urne si conoscerà la composizione completa del governo della Capitale proposto dal movimento”.
Il candidato potrebbe essere uno dei quattro consiglieri comunali dei Cinque Stelle, spiega l’esponente grillina che esclude una candidatura esterna: “Il candidato sindaco per Roma sarà un esponente del M5S. Lo sceglieremo in casa, perchè deve incarnare un modello di fare politica che solo un interno può avere. Mentre per gli assessori si possono anche valutare candidature esterne”. Opinione condivisa dal sindaco di Parma, Federico Pizzarotti: “A Roma serve una persona capace, non famosa. Bisogna partire dalle competenze e aprire le liste a chi vuole dare una mano”.
Sulla possibilità di rinviare le elezioni a dopo il Giubileo paventata da alcuni giornali, Lombardi avverte: “Non si azzardassero a fare melina. Fare un decretino per rinviare il voto sarebbe un atto criminogeno”. Sul Giubileo, aggiunge, “con i nostri consiglieri regionali stiamo ultimando un piano d’intervento straordinario per la gestione dei rifiuti e per il servizio di assistenza sanitaria ai pellegrini. A breve incontreremo Gabrielli per illustrarglielo, dopo avergli offerto la nostra disponibilità a collaborare già diversi mesi fa”.