Non c’è contraddizione nell’alleanza Ncd-Pd che guida il Governo Renzi secondo il ministro dell’Interno Angelino Alfano, ma l’orizzonte del Nuovo Centrodestra è l’area moderata. “Oggi – spiega in un’intervista al Corriere Adriatico – collaboriamo provvisoriamente col Governo Renzi che realizza cose fortemente volute da noi, come la diminuzione delle tasse, lo smontaggio della legge Fornero, la riforma elettorale, il superamento del Senato.Ma restiamo alternativi alla sinistra nei Comuni e vogliamo esserlo in tutto il Paese: scendiamo in campo per dire a chi non si accontenta della protesta e a chi non è di sinistra che esiste una via d’uscita e questa via d’uscita è il Ncd”.
“Vogliamo essere i protagonisti di una speranza di cambiamento e siamo decisi a farlo attraverso il metodo democratico delle primarie”, rimarca il ministro. Alla domanda se, visti i sondaggi favorevoli, ci sia un’attenzione diversa a Ncd anche da parte di Berlusconi, e se siano in corso prove di intesa, Alfano risponde che “evidentemente anche Forza Italia legge i sondaggi…Siamo un movimento politico decisivo per la nascita dell’attuale Governo, che altrimenti non ci sarebbe stato, e anche per il futuro dell’area moderata italiana”.”Adesso puntiamo ad essere una forza importante per le prossime Europee per potere rinnovare davvero il centrodestra”.
Nella Ue, i candidati Ncd portano quattro proposte: la chiusura di una delle due sedi di Bruxelles o Strasburgo, il rafforzamento dei poteri di Mario Draghi, perchè l’euro “venga difeso con forza e meglio”, un costo del denaro uguale per tutti in Europa e una frontiera difesa in modo adeguato. “Chiediamo una sede di Frontex in Italia e un’assunzione di responsabilità da parte dell’Europa nella difesa della frontiera del Mediterraneo” conclude Alfano.