A volte ritornano? Dopo le dimissioni di Ignazio Marino da sindaco di Roma, è iniziato il toto-nomi per le prossime elezioni. Se appare certa la candidatura di Alfio Marchini e i cinquestelle non si sono ancora pronunciati su un possibile candidato, potrebbe spuntare un nome a sorpresa: l’ex sindaco Francesco Rutelli.
Francesco Rutelli è stato il sindaco della capitale dal 1993 al 2001 e ministro dei beni culturali e vicepresidente del consiglio nel secondo governo Prodi. Nel suo curriculum politico anche la candidatura a presidente del consiglio contro Silvio Berlusconi. Dopo due mandati nella capitale potrebbe arrivare la candidatura a sorpresa.
Anche se Rutelli continua a smentire una sua possibile candidatura, in un’intervista a “DiMartedì” lancia la sua ‘Leopolda’: una giornata di mobilitazione il 28 novembre prossimo per raccogliere energie nuove per rilanciare la città eterna. A Giovanni Floris Rutelli ha dichiarato: “il 28 novembre organizzerò una giornata di riscossa per raccogliere energie nuove” – e ha aggiunto: “penso a un grande convegno che coinvolga le forze vive di Roma, un appuntamento aperto a tutti, pubblico, una cosa grande che parli soprattutto alle nuove generazioni che poi sono quelle che devono salvarla, questa città”. Il modello della giornata dovrebbe essere quello del “famoso convegno sui ‘mali di Roma’ organizzato dal Vicariato nel lontano febbraio del 1974″. Critico anche sulla gestione del sindaco uscente, Rutelli spiega: “I romani erano profondamente scontenti dell’amministrazione. Marino non ha ascoltato i consigli” che anche lui gli aveva suggerito.
La ‘leopoldina’ non sarà però un trampolino per la sua candidatura, smentisce Rutelli: “Non mi candido a sindaco – chiarisce – ma mi chiedono di dare una mano e la darò”.