Ballarò minuto per minuto 06/03/2012 [diretta]
[ad]22.17 Susanna Camusso propone di pagare alcuni stipendi in titoli di stato. E si lamenta con Grilli: non viene quasi mai ai negoziati. Il viceministro ribatte ricordando alla sindacalista che a volte è necessario anche andare in Europa. Michela Marzano chiede una definizione di “equità”, perchè non ha chiaro cosa si intenda. Poi cita la “giustizia sociale” nella campagna di Hollande. Ma in questo modo non rischia di aiutare i “tecnocrati”?
22.22 Grandi applausi per la Marzano, la Camusso contesta la risposta di Grilli sull’Iva. Il viceministro ricorda che il suo ruolo non gli permette di lamentarsi e basta. E in ogni caso questa sera non ha ascoltato proposte alternative, ma solo lamentele. Scontro frontale tra la sindacalista e il viceministro, che non perde la calma e non dispone di una claque.
22.28 Piero Fassino chiede un bilanciamento tra tutti i capitoli della pubblica amministrazione. Grilli continua a dare risposte manco fosse un one man show. Il sindaco continua a parlare di Torino citando gli uffici giudiziari della città. E continua a parlare di Patto di Stabilità. Ma è tornato il tempo per la pubblicità prima di parlare degli immobili della Chiesa.
22.37 Un servizio di Marzia Maglio approfondisce lo spinoso tema dell’Imu alla Chiesa. Un giro in un Bed & Breakfast di proprietà religiosa. La tematica è quanto mai complessa e la gente sembra non essere preparata su questo argomento.
22.44 Si torna in studio e tanto per cambiare la parola ritorna a Grilli che evidenzia le linee guida del governo su questo tema legato alla riscossione dell’Imu a partire dal 2013. Dopo oltre un’ora torna a parlare Pini che evidenzia come la stessa Chiesa non si comporti in maniera molto chiara. All’esponente leghista viene un dubbio: le pensioni e la loro riforma mirano a far casa e non a dar vita ad una riforma di carattere strutturale. Ma perchè allora il governo ha ridato dei soldi alla Morgan Stanley il 3 di gennaio?
22.48 Grilli contro tutti: ribatte a Pini che cita continuamente internet (leggerà pure il nostro sito) contesta il viceministro che ricorda come si sia trattato di un semplice pagamento di un debito. Sabatini segnala come, quando non si paga un credito, si rischia di mandare in default un paese. L’esponente dell’Abi parla dell’alto risparmio privato italiano e elogia la parsimonia delle nostre famiglie. Occorre tra l’altro puntare sull’evasione.
22.54 Giacomo Vaciago segnala come un freno alla crescita economica è rappresentato dalla lentezza della giustizia civile. La stessa riforma del mercato del lavoro, e lo spinoso tema dell’articolo 18, è conseguenza di questa lentezza giuridica.
22.59 Di fatto il programma è una lunga intervista al viceministro dell’economia. Che ribadisce l’obiettivo dell’azzeramento del rapporto deficit/Pil. La Camusso corregge il professor Vaciago. La Marzano elogia il sistema dell’istruzione pre-universitaria in Italia. Cita Sen prima che Floris si metta a parlare di Davide Boni. Parte un servizio di Scazzolla sull’argomento.
23.05 Interessante servizio sui bilanci del partito: An e Democrazia è Libertà esistono ancora! E il Pd affitta le sede dalla Fondazione degli ex Ds. La Lega Nord invece predilige le sedi di proprietà. La federazione provinciale milanese dell’Idv paga l’affitto…a Di Pietro. I finanziamenti privati sono cospicui. Allora i partiti non sono così impopolari?
23.10 Ora tocca ai dati di Pagnoncelli: l’aumento più sentito dei prezzi è quello dei prezzi in generale. Poi carburanti e bollette. Meno Irpef più Iva? La maggioranza è d’accordo. L’opinione pubblica al 46% non vuole una grande coalizione dopo le prossime elezioni. Il 45% oggi non voterebbe o è indecisa. Il Pd al 27.4%, PdL al 22%, Lega Nord 10%, Idv 8%.
23.11 Le primarie sono gradite dal 65% degli intervistati. Sulla Tav: il 58% concorda con il completamento dell’opera. Il governo Monti è considerato dal 76% come “decisionista”. E ciò fa bene all’Italia secondo l’80%. Il miglior premier nei prossimi cinque anni può essere Monti.
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