Ballarò minuto per minuto 06/03/2012 [diretta]

Pubblicato il 6 Marzo 2012 alle 20:54 Autore: Redazione
ballarò

[ad]23.15 Antonio Polito ha il compito di far capire come nonostante gli italiani siano delusi reputano importante fare delle riforme strutturali. Anche perché la gente è stanca della politica. Sopratutto di quella degli ultimi tre anni. Lo scandalo del Pirellone è la crisi dei partiti all’ennesima potenza.

23.18 Sembra essere arrivati da “Roma ladrona” a “Milano ladrona”. Per Pini il caso, così ha deciso la Lega, il caso verrà valutato con obbiettività ma al tempo stesso, se necessario, con severità. Per l’editorialista del Corriere della Sera Boni dovrà autosospendersi dalla Presidenza del Consiglio Regionale.

23.20 Mentre scorrono i titoli di coda Fassino elogia gli amministratori onesti. A Torino del resto si amministra bene. “Ecco perchè continuate a vincere le elezioni ogni volta” esclama Polito. Sembrano essere tornati i tempi di quanto il Riformista era la voce dei liberal della Quercia. La Marzano parla di patto sociale e cita involontariamente una canzone di Elio e Le Storie tese. Subito dopo parla di Platone.

23.22 Fassino afferma di fare politica “Per Passione”, ricordando il titolo di un celebre libro. Discussione filosofica sulla strumentazione prima dell’intervento di Grilli che parla di navi che devono arrivare al porto. Floris chiede se il viceministro sa di essere di destra o di sinistra. Non risponde. Sa di non sapere. Cita anche lui Platone, ma forse era più adatto Socrate.

Finisce la puntata. “Alè”.

 

E ora ecco a voi il nostro pagellone!

GRILLI – 6,5 – Perfettamente in linea con i suoi colleghi di Governo, preciso, chiaro e puntuale. Che aggettivo gli mettiamo? Quello che, oltre “tecnico”, è un termine leitmotiv di questo Governo. SOBRIO

CAMUSSO – 5,5 – Interviene spesso nella discussione, ma tende ad essere troppo generica. SEMPLICISTICA

FASSINO – 7 – Mentre intervengono gli altri sembra quasi non esserci, salvo poi intervenire sempre con competenza ed incisività quando è il suo turno. INCISIVO

SABATINI – 5,5 – Ha poco spazio, ed è molto tecnico. IN DISPARTE

PINI – 6,5 – Ormai assiduo frequentatore del salotto di “Ballarò”. il Leghista Pini è lontano come sempre dallo stereotipo del Leghista volgare barbaro in camicia verde. Pini, addirittura, chiede scusa al Sottosegretario Grilli quando, senza volerlo, gli sta parlando sopra. Nonostante i modi pacati (che in genere a “Ballarò” non pagano…), non è assente dal dibattito. Per questa sua caratteristica, anche questa volta useremo l’appellativo che gli assegnammo varie puntate fa. LA FORZA TRANQUILLA

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L'autore: Redazione

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