Luigi Di Maio è astro nascente e potenziale leader del MoVimento 5 Stelle: il deputato a cui molti pensano come il naturale candidato premier ideale del MoVimento alle prossime elezioni nell’intervista al Corriere a margine dell’iniziativa andata in scena ad Imola ostenta calma e affronta i temi politici più caldi.
Parla dell’Italicum e a domanda di Emanuele Buzzi quando gli fa notare che con il premio di maggioranza nell’Italicum sarà difficile per i 5 Stelle andare al Governo Di Maio risponde: “Se modificheranno l’Italicum certificheranno che hanno paura di noi”.
Di Maio: M5S, coerenza, fiducia cittadini
L’altro argomento di discussione in queste settimane riguarda il turno di elezioni amministrative della prossima primavera e la sfida in grandi comuni come Roma, Milano, Napoli e Bologna. La scelta a cui il MoVimento 5 Stelle è chiamato riguarda la possibilità di derogare e consentire ad un deputato di candidarsi sindaco. Si parla ad esempio molto, anche sulla scia delle indicazioni dei sondaggi, della candidatura di Alessandro Di Battista come sindaco di Roma e qualcuno suggeriva la candidatura dello stesso Di Maio nella corsa a primo cittadino di Napoli. Niente da fare: “Sarà la coerenza a consentirci di avere la fiducia dei cittadini, a Roma come a Bologna, Napoli, Milano”. Tradotto: nessun parlamentare dovrebbe risultare tra i candidati sindaci. In pole position restano, per ora, i consiglieri comunali uscenti del M5S dei comuni al voto. Gli occhi sono concentrati su Roma.