Sondaggio EMG per Tg La7: il M5S supera per la prima volta il 27%, astensione per 2 elettori su 5 (19/10)
Presentato nel corso del Tg La7 di lunedì 19 ottobre il consueto sondaggio EMG sulle intenzioni di voto ai partiti e sulla fiducia nei principali leader politici italiani.
Se rispetto alla precedente rilevazione il dato del Partito Democratico si mostra pressoché invariato al 32,8%, la variazione più significativa riguarda il Movimento 5 Stelle, il quale ha celebrato lo scorso fine settimana il proprio raduno a Imola e che raggiunge così il 27,2%. Arretrano di qualche decimale nell’area di centrodestra la Lega Nord, ora al 14,9%, e soprattutto Forza Italia, accreditata dell’11,6%. Fra i partiti minori, segno “più” per Fratelli d’Italia che si attesta al 4,5%, mentre arretra leggermente SEL al 3%. Sotto la soglia di sbarramento fissata dall’Italicum Area Popolare (NCD-UDC) al 2,2%.
Aumentano ancora secondo il sondaggio EMG coloro che non dichiarano un’intenzione di voto per un partito: si rifugiano, infatti, nell’astensione oltre due elettori su cinque (41,7%), mentre gli indecisi salgono ora al 18,9%.
La prima delle due ipotesi di ballottaggio testate dal sondaggio EMG presenta il PD vincente con il 51% sul Movimento 5 Stelle, ma in flessione di un punto percentuale rispetto alla precedente rilevazione e con le due liste, appunto, ormai vicine. La seconda ipotesi di ballottaggio con il PD contrapposto a una lista unica del centrodestra in grado di conquistare il secondo turno vede, invece, il partito del premier Renzi vincitore con un certo margine (53,5% a 46,5%), ampliatosi negli ultimi sette giorni.
Infine, come ogni settimana, il sondaggio EMG presenta i dati sulla fiducia nei leader politici, i quali vedono sempre in testa il Capo dello Stato Sergio Mattarella con il 46%. Lieve flessione sia per Matteo Renzi (31%) che per Matteo Salvini (24%), con il leader leghista che nella percentuale di elettori che dichiarano fiducia nei suo confronti viene raggiunto dal “grillino” Luigi Di Maio, il cui dato si dimostra in crescita del 2% rispetto alla scorsa settimana. Stabili gli altri leader a seguire a cominciare da Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni (17% entrambi).