Arrestato candidato alle elezioni europee, Paolo Romano (NCD) presidente consiglio regione Campania
Il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, candidato alle prossime elezioni europee nella lista Ncd, è stato arrestato per tentata concussione in base ad un’ordinanza della procura di Santa Maria Capua Vetere.
A Romano, ora ai domiciliari, vengono contestate pressioni per far nominare direttore sanitario e amministrativo dell’Asl di Caserta.
È stato il direttore generale dell’azienda sanitaria di Caserta, Paolo Menduni, a raccontare con dovizia di particolari agli inquirenti gli incontri avuti con Paolo Romano – il presidente del Consiglio regionale della Campania ai domiciliari per tentata concussione – “le pressioni e le minacce subite per operare nomine ‘gradite”, come evidenzia il procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Corrado Lembo.
Le sue dichiarazioni “sono state poi confermate da altri dirigenti dell’Asl casertana che ai magistrati hanno parlato di un clima fortemente ostile a Menduni, di ‘forme d’attacco’ e pressione del potere politico verso l’Asl mai visto in tanti anni nell’Asl, tanto che qualcuno ha riferito che era in atto un’operazione tesa alle dimissioni di Menduni. Inoltre, secondo quanto risulta dalle indagini, elementi significativi di prova emergono anche dal contenuto delle conversazioni telefoniche intercettate nelle quali Romano – rileva Lembo – manifestava la propria preoccupazione per la denuncia presentata dal Menduni”.
Alfano “Magistrati potevano aspettare dopo Europee” – “Su Paolo Romano se i magistrati avessero fatto le scelte che hanno ritenuto di fare prima della presentazione delle liste o dopo le elezioni avremmo evitato che nell’opinione pubblica ci potesse essere il sospetto di un intervento a tre giorni dal voto: oggi è martedì, venerdì si chiude la campagna elettorale”. Lo ha detto il leader Ncd Angelino Alfano, ministro dell’Interno, intervistato da Luigi Galluzzo a “Faccia a faccia” su Tgcom24. “Noi – ha aggiunto- abbiamo un’impostazione garantista. Abbiamo fiducia nella magistratura e speriamo che Paolo Romano riesca a dimostrare che non merita il provvedimento che gli è piovuto addosso questa mattina”.