Pagamento arretrati canone rai: in virtù delle modifiche che riguardano il canone rai che il governo vuole introdurre con la legge di stabilità in molti si chiedono se c’è il rischio di dover pagare quello che non è stato versati negli anni precedenti. Una risposta ai dubbi la fornisce il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli: “purtroppo non succede niente, non perché ci sia un condono, ma perché l’utente avrebbe buon gioco a dire che ha acquistato solo ora il televisore”.
Evasione: ingiusto tollerare l’evasione
“Tollerare un’evasione del 30% non è giusto prima di tutto per il 70% di utenti che pagano il canone”. Giacomelli ha ribadito che la richiesta di pagamento del canone arriverà solo “con il contratto della fornitura elettrica dell’abitazione dove si è residenti” e specificato che la cifra totale sarà di 100 euro, “senza alcuna maggiorazione e nessuna imposta aggiuntiva” come le accise previste per l’elettricità, perché “la bolletta è solo la modalità di pagamento”.
Mentre già si parla della via legale per non pagare il Canone Rai il sottosegretario spiega “saranno i cittadini a comunicare il mancato possesso del televisore con modalità che saranno stabilite dal decreto attuativo anche se ci sono già modalità previste con l’autocertificazione”. Giacomelli, che è stato tra i maggiori sostenitori della misura, ha quindi spiegato che “non c’è stato bisogno di convincere Renzi, perchè lui voleva affrontare il tema. Tra le varie modalità alla fine abbiamo scelto questa”.