Perché Sergio Chiamparino vuole dimettersi dalla presidenza della Conferenza delle Regioni? Lo spiega lo stesso governatore del Piemonte a margine della seduta romana della Conferenza delle Regioni. “Ho rassegnato le dimissioni dalla presidenza della Conferenza delle Regioni perchè è evidente che, dopo il giudizio di parificazione della Corte dei Conti che ha riscontrato un disavanzo di 5,8 miliardi nel 2014, una Regione in queste condizioni non può stare in testa alle altre. Mi devo dedicare di più al Piemonte”. Chiamparino ha aggiunto che le dimissioni resteranno congelate fino all’approvazione della legge di stabilità. Una decisione arrivata dopo le pressioni degli altri governatori che non volevano le dimissioni del presidente in un momento così cruciale.
Sergio Chiamparino: “Chiarimenti sulla sanità”
Sergio Chiamparino si è poi espresso sulla legge di stabilità, in particolare sul capitolo riguardante la sanità. “Sulla sanità c’è un aumento di 1 miliardo rispetto ai 3 previsti, questo miliardo parrebbe vincolato per almeno 800 milioni alla definizione dei nuovi Lea, che noi comunque stiamo sollecitando ma questo è un punto da chiarire, perché se c’è un vincolo vuol dire che l’aumento è condizionato”. A Chiamparino ha risposto il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti: “Il blocco all’aumento delle tasse locali varrà per tutti «fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all’addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari”.