Sondaggio unioni civili, solo il 29% favorevole anche alle adozioni
Anche se attuale ormai da almeno un decennio, è stato nelle ultime settimane che si è riacceso il dibattito sulle unioni civili, in particola tra coppie omosessuali in Italia.
Il DDL Cirinnà è da mesi in dirittura d’arrivo, ma in realtà ancora in alto mare, tanto che Renzi ha praticalmente stralciato la stepchild adoption dalla legge consentendo la libertà di coscienza. Ma cosa ne pensano gli italiani?
Sondaggio unioni civili, per il 51% le coppie gay non possono essere considerate una famiglia
Ferrari Nasi per Libero ha voluto chiedere agli italiani la propria posizione sul tema, cercando di sapere se sono favorevoli a un matrimonio completo tra coppie dello stesso sesso con tanto di adozione di figli, o solo alla concessione di alcuni diritti di assistenza o ereditari, ma senza adozione, o sono contro ogni concessione.
La maggioranza assoluta, il 51%, è per unioni civili distinte da un matrimonio che contemplino alcuni diritti come la parificazione ad un parente, l’eredità e appunto l’assistenza.
Solo un 29% è a favore del matrimonio gay e dell’adozione di figli.
Dall’altro lato solo un 14% ritiene che nessun diritto particolare debba essere concesso alle coppie gay, mentre un 6% è indeciso
Sembra effettivamente che siano confermati quei sondaggi che per alcuni media Renzi aveva visto e che segnalavano la grande contrarietà della stragrande maggioranza degli italiani alle adozioni gay, anche alla stepchild adoption, cioè l’adozione del figlio del partner.