Rassegna stampa politica: prime pagine 28 ottobre 2015
Rassegna stampa politica: prime pagine di mercoledì 28 ottobre 2015
Sono diverse le notizie con cui aprono i giornali oggi. Repubblica e La Stampa si occupano di legge di stabilità: “Bruxelles verso il sì alla manovra”, “Juncker apre alla flessibilità”. Per Il Fatto Quotidiano questa è la manovra di “Confindustria”: “Renzi annuncia 25 miliardi di tasse in meno. Ma i tecnici parlamentari lo smentiscono: 17 sono virtuali e il resto finisce nelle tasche di imprese e redditi più alti”.
“Il dietrofront di Marino” è in prima pagina sul Messaggero.
Unità e Corriere della Sera hanno opinioni diverse sul ruolo dell’Italia in Europa sul versante migranti. Per il quotidiano di sinistra sui “migranti l’Europa parla italiano” per il Corriere l’Italia è stata “beffata” sulle quote: “Dall’Italia all’estero solo 90 migranti in un mese, dovevano essere 80 al giorno”. E Il Giornale attacca: “Renzi ci fa invadere per denaro. Per elemosinare l’ok europeo alla finanziaria dovremo prenderci sempre più immigrati”.
Libero attacca il premier: “S’è intascato 60 miliardi. I debiti dello Stato verso le aziende non sono stati saldati: il premier usa quei soldi per la sua campagna elettorale a base di 80 euro e tagli di tasse. I conti pubblici sono a rischio: vogliamo il controllo di un’authority indipendente”.