L’intervista all’ex ministro delle finanze greco, Yanis Varoufakis a Che tempo che fa è costata 24 mila euro e un viaggio aereo in prima classe. A rivelarlo è proprio il politico ellenico in un lungo post pubblicato sul suo blog, in risposta alle accuse di conferenziere ‘super remunerato’, rivoltegli in patria in seguito alla pubblicazione di un’email da parte del settimanale ‘Proto Thema’, ripresa ieri dal ”Daily Telegraph”.
La notizia diffusa dal ”Daily Telegraph”
Il ”Daily Telegraph”, riportando la notizia pubblicata dal giornale ellenico Proto Thema, ha reso noto il contenuto di un’email in possesso di un’agenzia di Londra specializzata nell’offrire, previo pagamento, interventi di ex leader politici. Nello specifico si è attribuita a Yanis Varoufakis una lunga lista di interventi super remunerati: 55 mila euro a conferenza.
L’ex ministro ellenico ha però negato le circostanze pubblicando sul suo blog l’elenco con tutte le ospitate e i compensi ricevuti. Ed è così venuto alla luce che nella maggior parte dei casi le conferenze del ministro erano a costo zero, eccettuate rare occasioni.
Per l’intervento in suolo russo, la Biennale di Mosca ha per esempio offerto un contributo di 1000 euro e un biglietto in economy, mentre è di 1700 l’assegno incassato per un convegno con il sindaco di Barcellona.
Ma a rimpinguare le casse dell’ex ministro hanno contribuito due ‘ospitate’: una conferenza internazionale a Singapore (28mila euro e viaggio in Business Class) e l’intervista rilasciata a Fabio Fazio, lo scorso 27 settembre a Che tempo che fa.
Considerando che l’intervista è durata 22 minuti, l’importo erogato dalla Rai a Varoufakis è stato di poco più di mille euro a minuto. Escluso il volo in First Class, s’intende.