Galan ai servizi sociali: potrebbe insegnare educazione civica o fare il lavapiatti
Dopo Berlusconi anche Galan ai servizi sociali. Se il Tribunale di sorveglianza di Padova accoglierà la sua richiesta di scontare la pena rimanente con l’affidamento ai Servizi sociali Galan potrebbe prestare la sua opera volontaria presso la Cooperativa sociale Ecofficina di Battaglia Terme. Ne parla Il Mattino di Padova.
Galan ai servizi sociali: destino incerto
Cosa farebbe Galan? “Dato il suo titolo di studio (laurea in Giurisprudenza) verrà impiegato in attività che non sono quelle dell’addetto alle pulizie o del lavapiatti” spiega una responsabile dell’organizzazione addetto all’inserimento. “È assai probabile, ma molto dipende dalle necessità della Cooperativa, che venga destinato nella redazione dei report quotidiani sulle presenze e sullo stato di salute dei richiedenti asilo. Potrebbe anche collaborare con gli operatori che si occupano dei corsi d’italiano o di quelli di educazione civica che la struttura promuove”. Per ora di certo c’è che “non potrà lavorare in autonomia ma sarà affiancato da uno dei nostri operatori che lavorano con i richiedenti asilo. Non è detto che il progetto che è stato valutato e ritenuto più idoneo per lui sia quello giusto. Molte volte queste considerazioni fatte sulla carta vengono modificate in itinere sulla base del senso di adattamento che dimostra il soggetto. Di solito basta una settimana per capire se il programma è giusto o se serve mettere in atto dei correttivi. Staremo a vedere, noi siamo pronti ad accoglierlo”. “È chiaro- conclude la responsabile del centor – che se vorrà fare il lavapiatti o occuparsi della distribuzione dei pasti o delle pulizie dei locali, cosa che fanno i due che attualmente stanno scontando la pena alternativa nelle strutture della Cooperativa”.