Candidato M5S Milano: ecco come e quando sarà scelto
Il “toto-candidati” per le elezioni amministrative delle prossima primavera sembra già avere aperto i battenti, in particolare nella capitale lombarda e in casa “Movimento 5 Stelle”. Il movimento ispirato da Grillo e Casaleggio pare voglia rinunciare al consueto metodo di scelta dei candidati. I pentastellati probabilmente non useranno il metodo tradizionale delle “primarie elettroniche” cioé la raccolta dei nomi e delle istanze espresse tramite il web bensì una consultazione assembleare fra gli iscritti al movimento; in pratica la “vecchia maniera”.
Candidato M5S Milano: un problema “tecnico”
Lunedì 2 Novembre si terrà la cosiddetta “graticola” cioé l’interrogazione vera e propria dei candidati per essere certi della loro adeguatezza al ruolo di Sindaco di Milano, (un sistema che un po’ ricorda le primarie americane) mentre l’8 Novembre si terrà l’elezione vera e propria a cui potranno partecipare tutti gli iscritti residenti nel Comune di Milano. Parla la deputata Paola Carinelli come riportato dall’Huffington Post “Nelle schede saranno presenti tutti i nomi dei candidati. Ogni elettore non dovrà fare una scelta secca, ma metterli in ordine di preferenza”.
Per la verità i candidati a Sindaco, che pare siano 9 e pure quelli per Consigliere risulteranno individuati da una operazione di “cernita” già fatta dagli attivisti del movimento nei mesi precedenti; nelle prossime ore verranno resi pubblici il luogo e gli orari scelti per l’elezione che verrà fatta con gli strumenti tradizionali di scheda e urna.
Successivamente, cioè a metà mese, si terranno dei “sit-down” per stilare un programma di governo compartecipato.Questo metodo, comunque, seguirà delle tabelle di marcia differenti nelle due più importanti città, cioé Milano e Roma. Pare che, riguardo la capitale, non si rinuncerà alle tradizionali (per quel movimento) “primarie in rete”, inoltre, l’operazione di stesura del programma di governo avverrà in maniera anteriore alla scelta dei candidati (quindi esattamente l’opposto di quello che si sta facendo a Milano. La redazione della classifica finale e dei vincitori si farà tramite un calcolo matematico complesso chiamato in gergo “Condorcet” e che pare non sia supportato da una piattaforma tecnologica.
Giuseppe Puccio