Rassegna stampa politica: prime pagine 4 novembre 2015
Rassegna stampa politica: prime pagine di giovedì 4 novembre 2015.
La vicenda dei corvi in Vaticano tiene ancora banco sulle prime pagine dei giornali.
La Stampa rivela: “L’inchiesta sulla fuga di notizie si allarga, dieci interrogati”. “Stop ai carrieristi. Francesco cambia il potere centrale” scrive Il Messaggero. Monsignor Galantino, dalle colonne del Corriere della Sera, promette: “Non riusciranno a destabilizzarci”. “Ecco le carte sul Papa. Ricchezza, sprechi e giochi di potere: tutti i documenti segreti pubblicati in uno dei libri choc che fa tremare i Sacri Palazzi” titola Il Giornale. Il Fatto Quotidiano: “Casta vaticana Spa: attici e viaggi d’oro, sartorie e tv porno”. “In Vaticano han rubato pure i soldi delle messe. Dei milioni stanziati, ai poveri sono andati solo spiccioli” scrive Libero. L’Osservatore Romano in prima pagina: “Chi non vive per servire non serve per vivere”. Giuliano Ferrara sul Foglio mette in dubbio l’esistenza del complotto contro il Papa: “Se c’è (ma non c’è) l’hanno messo in piedi i pasdaran bergoglisti”. Per Il Mattino “Francesco è solo tra i consiglieri fraudolenti”.
Repubblica apre con lo scontro tra Renzi e Bankitalia: “Il premier: giusto tagliare l’Imu”. Il Manifesto sottolinea: “Contro la legge di stabilità cresce la famiglia dei gufi”.
L’Unità sposa la linea del capo del governo: “Le forbici contro gli sprechi. E’ possibile recuperare 10 miliardi nella sanità e 9 dalla burocrazia. Ecco come fare”.