Sondaggio Piepoli per Ansa: flette il Pd, stabile il M5S

Pubblicato il 5 Novembre 2015 alle 01:22 Autore: Umberto Zimarri
matteo renzi, legge elettorale, non esistono totem

Un quadro sostanzialmente stabile che però evidenzia ancora una volta il momento di difficoltà del Partito Democratico che continua a flettere leggermente, questa è l’informazione principale che si può evincere leggendo il consueto report del Sondaggio Piepoli per Ansa, pubblicato il  3 novembre scorso.

Sondaggio Piepoli per Ansa: Pd perde mezzo punto, bene Fratelli D’Italia

I democratici restano il primo partito in Italia ottenendo il 32,5% dei consensi mantenendo inalterato il vantaggio sul Movimento Cinque Stelle, stabile al 27,5%.Come terza forza politica si piazza la Lega Nord di Salvini anch’essa stabile al 13%. Forza Italia, il partito dell’ex Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, resta sotto la soglia del 10%, ottenendo solamente il 9,5% dei consensi mentre guadagna terreno Fratelli D’Italia che sale fino al 4,5%, facendo registrare un significativo +0,5% . Il trend positivo potrebbe trovare la sua causa nelle vicende Capitaline poiché Giorgia Meloni resta in lizza per la corsa al Campidoglio.

Sondaggio Piepoli per Ansa. Pd in caloFacendo due rapidi conti notiamo che il centrodestra (Lega+FDI+FI) raccoglierebbe il 27% risultando leggermente al di sotto dei Cinque Stelle che secondo questi dati riuscirebbero ad approdare al ballottaggio.  Decisivo in quest’ottica, potrebbe essere il Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano, al momento al 2,5%. Il partito di Nichi Vendola, Sinistra Ecologia e Libertà prossimo a sciogliersi per dare vita ad una nuova formazione alla sinistra del Pd, invece, sarebbe votato dal 3,5% degli intervistati.

Chiudono il sondaggio gli altri partiti di centro-sinistra, attualmente all’1,5 % e quelli di centro-destra all’1,0% mentre “altri” in generale è stimato al 4,5%.

Nota metodologica: Il sondaggio qui presentato è stato eseguito il 2 novembre 2015 per ANSA con metodologia mista CATI – CAWI, su un campione di 500 casi rappresentativo della popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche e Ampiezza Centri proporzionalmente all’universo della popolazione italiana. Il documento della ricerca è pubblicato.