Renzi su Ponte sullo Stretto? Certo che si farà
Renzi: il premier, durante un’intervista rilasciata a Bruno Vespa, e contenuta in Donne d’Italia l’ultimo libro del giornalista RAI, ha assicurato che il Ponte sullo Stretto di Messina “si farà”. Prima di discuterne “sistemiamo l’acqua di Messina, i depuratori e le bonifiche”, solo dopo “faremo anche il ponte, portando l’alta velocità finalmente anche in Sicilia e investendo su Reggio Calabria che è una città chiave per il Sud. Tuttavia “dobbiamo finire la Salerno-Reggio Calabria” ma, dopo aver chiuso questi dossier, “la storia, la tecnologia, l’ingegneria andranno in direzione del Ponte che diventerà un altro bellissimo simbolo dell’Italia”.
Ponte sullo stretto, NCD favorevole
Il primo ministro, dunque, rilancia con forza l’idea del Ponte sullo Stretto di Messina, anche se non si sa ancora se il suo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio concordi con il “dossier” di Palazzo Chigi. A tal proposito, giusto poco più di un mese fa il governo si era diviso a proposito della “grande opera”: il 29 settembre la Camera ha votato delle mozioni per impegnare il governo a finire il lavori dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria e a potenziare la rete dei trasporti meridionali. Tra queste mozioni spiccava quella di marca Ncd che impegnava l’esecutivo a portare avanti i lavori per il Ponte ferroviario. A quel punto all’esultanza del ministro degli Interni Alfano fece da contraltare la dichiarazione attendista proprio di Delrio che, riferendosi ai lavori per il Ponte sullo Stretto, dichiarò “non si tratta di una priorità”.