Parla Bruno Vespa, a due giorni, dalla puntata di Porta a Porta col leader del Movimento 5 Stelle. Beppe Grillo, secondo il conduttore, è intervenuto a ‘Porta a Porta per “raggiungere un elettorato che non frequenta la rete né le piazze. Se Grillo si trovasse al 20% non sarebbe venuto perchè gli sarebbe stato inutile. Invece vuole avvicinarsi il più possibile al Pd con l’ambizione di superarlo“.
Bruno Vespa, intervistato dal Corriere della Sera, aggiunge: “Aveva bisogno del nostro pubblico per completare il mercato potenziale – spiega Vespa -. Gente che non ha mai assistito a un suo comizio: età in larga parte sopra ai 50-55 anni, tranquillo, politicamente, culturalmente trasversale. Attenzione: è stata quella fascia a decidere, in tempi di bipolarismo, alle politiche per due volte la vittoria di Prodi e per due quella di Berlusconi. È vero che le Europee sono elezioni diverse ma se le elezioni si vincono negli ultimi giorni puntando sugli indecisi…”.
“È stato un evento – aggiunge commentando gli ascolti record – Quasi un replay di Berlusconi da Santoro”. “È andata bene per entrambi. Ieri mattina Beppe mi ha chiamato. Era contentissimo e sincero”