Matteo Salvini vuole incontrare Matteo Renzi. “Non si può lavorare a colpi di tweet sulle emergenze. Prima l’agricoltura, so che non è un tema molto mediatico ma l’uomo è ciò che mangia e io voglio capire se posso dare una mano a Bruxelles. Poi c’è la sicurezza, l’immigrazione, e i Comuni devono chiudere entro l’anno i bilanci. Il patto di stabilità congela nelle loro casse 20 miliardi… Voglio un incontro in tempi brevi” ha detto il leader della Lega Nord in un’intervista a Qn.
Matteo Salvini: “Io leader? Non ci credeva nessuno”
Salvini ha poi commentato il sondaggio di Porta a Porta che lo incorona come leader del centrodestra. “Ho due stati d’animo. Primo la soddisfazione. Non ci credeva nessuno, e invece il sondaggio dato l’altra sera da Bruno Vespa dice che la maggioranza degli elettori di centrodestra riconosce la leadership di Salvini. Secondo la grande responsabilità, ma siamo solo all’inizio”
Matteo Salvini e l’avvertimento a Berlusconi
Il segretario del Carroccio spiega che “le primarie mi piacciono ma non le esigo. Però agli alleati dico: siamo pari azionisti con la stessa dignità”. La precisazione ha un destinatario ben preciso: Silvio Berlusconi. “La cosa che cambia rispetto al passato è che ora il progetto cardine è il nostro. La gente vuole idee chiare, il bianco o il nero, non il grigio”.
Infine un commento sull’inchiesta dei corvi in Vaticano: “Io difendo la Chiesa come istituzione, le parrocchie, gli oratori, per fortuna che ci sono. Spero non cada il baluardo della Chiesa Cattolica. Gli scandali mi sembra non escano a caso, e se un cardinale ha un attico di 400 metri quadri, chieda scusa”.