Condanna definitiva a 2 anni e mezzo di carcere per Augusto Minzolini, accusato di peculato in relazione all’utilizzo di una carta di credito assegnatagli dalla Rai quando era direttore del Tg1. La Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dal giornalista e senatore di Forza Italia Minzolini, contro la sentenza pronunciata dalla corte d’appello di Roma, con la quale era stata disposta anche l’interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena inflitta.
Minzolini condannato, solidarietà di Paolo Romani
“La vicenda che ha portato alla condanna di Augusto Minzolini in Cassazione presenta molte ombre e il sospetto più che fondato che abbia giocato un ruolo non secondario il suo impegno politico con il centrodestra. Non solo perchè Minzolini era stato assolto in primo grado con una motivazione che non lasciava dubbi sulla sua buona fede, ma anche perchè in appello era stato condannato da una Corte della quale faceva parte un giudice che era stato sottosegretario con i governi Prodi e D’Alema. Nessuna sentenza mi convincerà dunque dell’effettiva colpevolezza di Augusto, al quale va tutta la mia solidarietà e quella del nostro gruppo”. Lo dichiara Paolo Romani, presidente del gruppo di Forza Italia al Senato.
Minzolini condannato, nota di Deborah Bergamini
“C’è veramente da rimanere allibiti davanti ad una sentenza di condanna che è incredibile non solo nel merito ma anche nelle modalità in cui essa è avvenuta. Non è concepibile infatti che Minzolini sia stato giudicato in tribunale da un avversario politico”. Lo afferma la responsabile Comunicazione di Forza Italia, Deborah Bergamini. “Sembra di essere tornati ad altri tempi e ad altri regimi quando c’erano appunto i tribunali politici. Al senatore Minzolini – conclude la parlamentare azzurra – va tutta la mia sentita solidarietà”.
Gasparri: “Minzolini vittima di pregiudizio politico”
“Voglio esprimere pubblicamente solidarietà ad Augusto Minzolini, di cui conosco l’impegno giornalistico e politico e il coraggio con cui ha affrontato molte battaglie, per le quali forse paga un prezzo ingiusto e inaccettabile. Ci sono aspetti che vanno chiariti perchè su questa vicenda pesano pregiudizi politici che in alcune fasi dei vari livelli di giudizio sono state evidenti. E non potremo tacere di fronte a quanto sta avvenendo a danno di una persona che ha dato, da e darà un contributo importante a battaglie di giornalismo, di politica e di verità” Lo afferma il senatore di Fi Maurizio Gasparri.