Rassegna stampa politica: prime pagine martedì 17 novembre 2015.
Rassegna stampa politica: prime pagine 17 novembre 2015
Tutti i giornali aprono con il discorso del presidente francese Hollande che dichiara guerra allo Stato Islamico e chiede aiuto alla Ue. Ma “l’Occidente appare disunito” scrive Il Corriere della Sera. Secondo Il Messaggero l’unica strada per battere il Califfato “sono i raid”. Il Secolo XIX domanda: “In guerra per la Francia?”. Il Giornale titola: “Iniziata la guerra, Renzi tentenna”. Per Repubblica il discorso di ieri di Hollande ricalca quello di Bush dopo gli attentati dell’11 settembre. Il Sole 24 Ore boccia il G-20 dei “rinvii”. Per L’Unità è iniziata la “sesta repubblica francese”. Per Il Manifesto “bisogna rimettere la pace, e non la vittoria, al centro della nostra agenda politica”.
Avvenire controcorrente: “Basta armare la guerra”. Il Fatto Quotidiano invita i paesi occidentali a fare autocritica: i terroristi? “li stiamo armando noi”.
Il Tempo e Libero criticano il governo per i tagli alla sicurezza: “La vita di un italiano per Renzi vale 2 euro. I tagliagole ci minacciano ma per fronteggiare il pericolo il governo stanzia 120 milioni, molto meno di quanto dà alla Sicilia per tappare i suoi buchi”.
Rassegna stampa politica: prime pagine 17 novembre 2015