Giovanni Toti, coordinatore di Forza Italia, ospite del video forum di Repubblica e capolista del partito azzurro nel nord-ovest, ostenta ottimismo in vista delle europee: “Berlusconi ci ha abituato a grandi rimonte, ma certo abbiamo avuto un anno difficile. Però siamo più concreti e affidabili degli altri. Bisogna andare a votare, per fermare Grillo che grida rabbia e Renzi invoca speranza ma con poca concretezza”.
Toti spende parole al miele per i governi dell’ex Cavaliere e attacca la sentenza di condanna della Cassazione: “Il governo Berlusconi ha fatto più di tutti gli altri negli anni”. “La sentenza contro Berlusconi è ultrapolitica, grida vendetta, a mio avviso. La decadenza dal Senato è avvenuta in modo illegittimo. Il tribunale di Milano, del resto, lo ha in un certo senso ammesso concedendo maggior libertà di movimento al nostro leader”.
Sul capitolo giustizia (casi Scajola e Dell’Utri) l’ex giornalista Mediaset si schermisce: “Siamo supergarantisti come sempre, ma alcune situazioni, come la casa al Colosseo, hanno dato fastidio ai nostri elettori, e quindi è stato giusto così”. Su Dell’Utri: “Marcello negli ultimi anni non è mai stato candidato con Forza Italia, quindi si tratta di colpe non nostre”.
Non poteva mancare un attacco all’Europa: “Bisogna rinegoziare il patto di Stabilità e il fiscal compact, siamo il terzo contributore dell’Unione Europea e vogliamo i nostri soldi indietro. E nonostante tutto, ci lasciano soli: siamo sempre noi a prenderci carico degli sbarchi e dei flussi migratori. Un’Europa così non ci piace assolutamente. Oggi Europa è fanalino di coda dei diritti. E bisogna ridurre i costi”.
Battuta finale sulla nomina di Maria Rosaria Rossi a nuovo tesoriere di Forza Italia: “E’ stato Bondi a chiedere un passo indietro. Per ragioni sue personali Bondi ha deciso di rinunciare a questo impegno così gravoso. Per questo abbiamo scelto una donna molto vicina a Berlusconi. Ma Bondi è da 20 anni in Forza Italia e rimarrà nel partito”.