Rassegna stampa politica del 22 novembre 2015
Prime pagine dei giornali ancora dedicate all’emergenza terrorismo nel mondo, dopo gli attacchi terroristici prima a Parigi il 13 novembre, e poi a Bamako, in Mali, dove 21 persone hanno perso la vita. In generale sono anche le misure di sicurezza e il timore di nuovi attentati a Bruxelles e i rapporti con le comunità islamiche a tenere banco
Rassegna Stampa: Il Fatto Quotidiano si discosta, niente terrorismo come titolo
L’unico quotidiano a distinguersi è il Fatto Quotidiano, che dedica l’apertura al tema della corruzione a Roma.
Per gli altri però è l’Islam e il terrorismo a dominare il panorama: il Corriere della Sera parla dell’allarme per un attacco a Bruxellese che costringe la capitale belga a chiudere moltissimi esercizi e locali pubblici e non.
Sulla stessa scia la Repubblica, la Stampa e il Messaggero questi ultimi usando la figura retorica del “cuore dell’Europa”
il Giornale, il Tempo e Libero invece parlano dell’Islam e della manifestazione Not in my name delle comunità islamiche di ieri. Il Tempo sottolinea la bassa partecipazione, come il Giornale, tra le 400 e le 1000 persone.
Libero polemizza dicendo che i musulmani sono scesi in piazza chiedendo in realtà più moschee