Sondaggi Spagna: continua il testa a testa PSOE-Ciudadanos
Mancano poco più di tre settimane alla tornata elettorale del 20 dicembre con cui i cittadini della Spagna saranno chiamati a rinnovare il proprio Parlamento. Abbiamo analizzato i sondaggi dell’ultima settimana per cercare di capire il trend e la salute dei principali partiti in lizza. Qui di seguito un grafico che illustra la situazione (cliccando qui è invece possibile dare un’occhiata ai sondaggi dei 30 giorni precedenti).
Sondaggi Spagna: PP sempre tranquillamente in testa
Come si può notare dal grafico, il Partito Popolare (PP) dell’attuale premier Mariano Rajoy resta decisamente la formazione di maggioranza relativa, oscillando tra il 25 ed il 28% dei voti.
Dietro, continua la battaglia tra PSOE e Ciudadanos per la conquista della seconda piazza, con alcune rilevazioni (Gad, Deimos e Celeste Tel) che vedono i socialisti avanti ed altre (Sigma Dos, Sondaxe e Demoscopia) che pronosticano un sorpasso da parte della formazione dell’emergente Albert Rivera. Come già annunciato però nel precedente articolo, il sistema elettorale spagnolo – proporzionale ma con pochi seggi per circoscrizione – potrebbe favorire la formazione di Pedro Sanchez, accreditato di una ventina di seggi in più rispetto ai catalani di Ciudadanos.
I vari istituti concordano invece riguardo a Podemos, data stabilmente al 4° posto e con percentuali che oscillano tra il 10 ed il 16%. Non permane alcun dubbio anche sulla governabilità, con un “Hung Parliament” (Parlamento appeso) contrassegnato da un PP lontano dai 176 seggi necessari per formare un governo monocolore di maggioranza.