Piace sia a Salvini che a Berlusconi. E non dirige Il Giornale. Di chi stiamo parlando? Di Anna Bernardini De Pace, avvocato che sembra essere tra i nomi papabili per la corsa a sindaco di Milano in quota centrodestra. Bernardini De Pace, ospite del programma di Radio 2, Un Giorno da Pecora, non conferma nè smentisce le indiscrezioni: “Alla fine della prossima settimana deciderò se candidarmi o meno a sindaco di Milano, devo studiare meglio il compito che mi è stato proposto”.
Bernardini De Pace: “Io non a destra”
L’avvocato fa qualche precisazione. “Io non andrei a destra, sono da sempre una liberale, a 16 anni ero già iscritta al partito. Potrei candidarmi con una lista civica. Per ora però non mi candido, mi è stato chiesto ma non ho ancora deciso. La proposta lusinghiera mi è arrivata da più parti, è una cosa seria e difficile su cui voglio ancora riflettere”.
Sallusti non piace all’elettorato di centrodestra
A differenza di Del Debbio che ha posto subito un niet incondizionato, Bernardini De Pace sembra pensare seriamente all’offerta giuntagli, pare, da Arcore. D’altronde il centrodestra è alla ricerca disperata di un nome spendibile e di richiamo. Il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, secondo i sondaggi riservati commissionati da Berlusconi ad Alessandra Ghisleri, non scalderebbe i cuori dell’elettorato moderato. Per questo ora, sia Salvini che il leader di Forza Italia, stanno vagliando altri nomi. Tra questi appunto quello dell’avvocato Bernardini De Pace.