Risultati Elezioni Burkina Faso: taglio netto col passato oppure no?
Risultati elezioni Burkina Faso: nuova era oppure no?
Ieri in Burkina Faso si sono svolte le elezioni presidenziali, in quella che da molti è stata considerata la prima vera elezione democratica degli ultimi decenni, ad un anno dalla fine del regime di Blaise Compaoré, in carica dal 1987 e fuggito in esilio nel 2014 dopo 27 anni alla guida del Paese.
Il Paese era chiamato al voto ad appena 2 mesi dal tentato golpe con cui la giunta militare ha cercato di liquidare il governo transitorio guidato dal presidente ad interim Michael Kafando e dal premier provvisorio Yacoouba Isaac Zida. Nel mondo si attendono con ottimismo gli esiti della tornata elettorale, come dimostrato anche dal tweet di Kristian Jensen, Ministro degli Esteri della Danimarca.
Congrats to #Burkina Faso on 1st free elections in decades. An imp & huge victory for the democratic powers of Burkina Faso. #dkaid
— Kristian Jensen (@Kristian_Jensen) 29 Novembre 2015
Risultati elezioni Burkina Faso: l’ombra di Compaoré?
Nonostante l’era Compaoré sia terminata da un anno, la composizione delle liste di candidati conferma i segni del passato, con almeno la metà dei concorrenti già facente parte del regime deposto e legata quindi al partito dell’ex presidente, quel Congresso per la Democrazia e il Progresso (CDP) ufficialmente escluso dalla corsa.
A confermare le perplessità riguardo al grande salto democratico è anche il nome dei due principali favoriti. Roch Marc Christian Kaboré è già stato premier e presidente dell’Assemblea Nazionale durante il regime precedente. Zephirin Diabré ha invece ricoperto invece il ruolo di Ministro delle Finanze. E così, la sensazione è che per il taglio netto toccherà ancora attendere.
19h25 Résultats pour 253 communes #LwiliVote pic.twitter.com/djETGy9J40
— CENI Burkina Faso (@CeniBurkina) 30 Novembre 2015
Secondo quanto diffuso in serata dalla commissione elettorale, Kaboré è il nuovo presidente del Burkina Faso. Con oltre 2/3 delle sezioni scrutinate, Kaboré ha ottenuto il 54% dei voti, superando la maggioranza assoluta necessaria per l’elezione al primo turno e staccando nettamente Diabré, attestatosi attorno al 30%. Solo le briciole per gli altri 12 candidati.