Era annunciata ed è arrivata. Ennesima fumata nera (è la numero ventotto) per l’elezione dei tre giudici della Corte Costituzionale. L’asse tra maggioranza, centristi e azzurri di Forza Italia sulla terna composta da Augusto Barbera (Pd), Giovanni Pitruzzella (centristi) e Francesco Paolo Sisto (FI) non tiene alla prova dei fatti. Nessuno dei tre raggiunge il quorum necessario di 571 voti. Determinante è stata la decisione della Lega Nord di votare scheda bianca dopo che in un primo momento si era gridato all’inciucio (per bocca del grillino Danilo Toninelli).
Consulta, domani una nuova votazione
Una nuova votazione si terrà domani alle 19. Si tratterà rispettivamente del 29/mo, ottavo e sesto scrutinio. Sinistra Italiana prova a sparigliare le carte presentando una rosa di quattro nomi così composta: Silvia Niccolai, Giuditta Brunelli, Federico Sorrentino, Mario Dogliani. Ma la maggioranza pare non voler sottoscrivere altri accordi dopo quello raggiunto con centristi e forzisti: “Augusto Barbera è veramente a un soffio dal quorum per l’elezione alla Consulta: il Parlamento ha dato il segnale di tenere la candidatura in piedi, aumentando i suoi voti” spiega il capogruppo Partito Democratico Ettore Rosato a chi gli domanda se il Pd confermerà Barbera. “Non siamo noi a proporre cambiamenti nella composizione della terna”