Corrado Passera per Milano si ispira all’Antica Grecia: “Noi saremo là lista civica di Milano. Oggi Milano ci chiede questo, non schieramenti, non sigle, non accordi sulle poltrone prima dei programmi, come succede negli altri schieramenti” ha detto l’ex ministro presentando il suo programma come candidato sindaco di Milano per Italia Unica.
Passera, che ha proposto di chiedere per la città gli stessi “poteri delle Regioni”, ha sostenuto di voler aggregare chi ci sta ma partendo “dai problemi e dai cittadini”, affermando di essere alternativo a tutti gli altri schieramenti.
Elezioni Milano, Passera: “Milano città Stato”
“L’attuale amministrazione non ha saputo affrontare i temi della sicurezza e del lavoro – ha detto l’ex banchiere – mentre gli altri hanno proposte teoriche o insufficienti. La nostra proposta è ambiziosa ma pragmatica”. Passera chiede più poteri al Comune. “Vogliamo usare lo slogan Milano città Stato? Va bene. Lo dice la Costituzione, che dà la possibilità ai cittadini di città con almeno un milione di abitanti di chiedere di trasferire poteri pari a quelli delle Regioni. E Milano non ha il diritto di gestire i suoi trasporti, la sua sanità, il suo turismo? Ci è dovuto. È chiaro che l’iniziativa deve partire dai cittadini della città metropolitana, ma sarà il nostro primo impegno”.