Sondaggi elettorali Euromedia: per l’87% degli italiani il crocifisso a scuola non si tocca
A Ballarò sempre in scena i sondaggi elettorali di Euromedia, questa sera oltre allo stato di salute dei partiti si parla di presepi, religione, e identità culturale, dopo le dimissioni del preside di Rozzano e le polemiche innescate dalle sue dichiarazioni precedenti
Sondaggi elettorali Euromedia: il M5S ricomincia l’avvicinamento al PD
Tra i partiti poco da segnalare, l’unica variazione più ampia è quella, con il segno più, del Movimento 5 , che sale dello 0,4% e accorcia le distanze con il PD al 31,6%, al 4,6%.
In leggera discesa dello 0,1% anche Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, al 12,4%, 15% e 4,5%, in totale comunque primi se fossero una lista unitaria.
NCD-UDC sempre più in basso, oggi addirittura al 1,7%.
Piuttosto male Sinistra Italiana che scende al 3,7%, ma non e approfittano le altre liste minori di sinistra, ferme al 2%
Uno degli argomenti più dibattuti nell’ultima settimana nell’agone politico, poi sono i famosi 500€ che Renzi ha annunciato per i 18enni da spendere in cultura. L’opposizione, anche a Ballarò ha parlato di mancia elettorale, e gli italiani sembrano essere d’accordo: la pensa in questo modo l 51,5%, solo il 25,9% lo ritiene un ottimo provvedimento, mentre il 16,3% ritiene sia anzi insufficiente
Sondaggi elettorali Euromedia: l’87% a favore del crocifisso a scuola
Almeno a sentire coloro che hanno risposto al sondaggio pochi italiani hanno un rapporto negativo con gli stranieri che vivono accanto, solo un sesto preferisce non averne nessuno, mentre il 4,7% afferma che sono loro a non volere contatti. Il 68,2% invece afferma di avere rapporti normali, come con gli italiani.
Sull’insegnamento della religione emerge un certo pluralismo, per la maggioranza assoluta, il 55,1% va insegnata nelle scuole, assieme alle altre. Il 22,5% è per insegnare solo quella cattolica, mentre il 18,3% vorrebbe una laicità totale sul modello francese, quindi senza alcun ingresso di alcuna religione a scuola.
I fatti di Rozzano hanno come ormai ogni Natale riportato in auge l’argomento sull’identità cristiana, la laicità e il pluralismo sulle scuole, ma su una cosa gli italiani hanno le idee chiare: il crocifisso a scuola e il presepe sono simboli da difendere, la pensa così ben l’87,4% degli italiani, quindi anche molti di più di quanti sono cattolici praticanti