Rassegna stampa politica 3 dicembre 2015
Rassegna stampa politica di giovedì 3 dicembre 2015.
Corriere della Sera e Messaggero aprono con la strage nel centro per i disabili avvenuta in California. Morte 14 persone. Sono stati tre killer. La polizia: pista del terrorismo interno. Obama: ora basta con le armi, il Congresso agisca.
Repubblica, Il Manifesto e La Stampa pubblicano in prima pagina l’attacco di Putin ad Erdogan: “Fa affari con l’Isis, ecco le prove”. “Europa nel caos, l’Isis ride. Putin accusa Erdogan: E’ in affari con i terroristi. Gli Usa difendono la Turchia e la Nato annuncia l’ingresso del Montenegro. Per il presidente russo è inaccettabile. E’ tutti contro tutti e l’Italia tace”. La crisi siriana e l’allerta terrorismo fanno perdere “2 miliardi di euro a Roma. Sette milioni di persone rinunciano a visitare la Città Eterna. Consumi in picchiata” riporta Il Tempo.
L’Unità se la prende con l’editto di Grillo: “Libertà di stampa a 5 Stelle: minacce e insulti a l’Unità perché racconta il malgoverno grillino”.
Libero si occupa di pensioni: “Altro furto ai pensionati. Nel 2016 i pochi che hanno ottenuto la rivalutazione dell’assegno dopo la sentenza della Corte costituzionale dovranno restituire parte dei soldi ricevuti: sono stati fissati i parametri definitivi. E sono più bassi del previsto”.
Il Fatto Quotidiano apre con il problema banche fallite: “Bomba da 2 miliardi. 130 mila risparmiatori sul lastrico”.