Renzi promette e Renzi mantiene. E’ questo il binomio, a quanto sembra, vedendo i primi cedolini degli 80 euro. Ai dipendenti pubblici sono arrivati, insomma.
Domenica le elezioni europee: Renzi aveva affermato che sarebbero arrivati dopo gli 80 euro. Non voleva influenzare il voto. Ed invece per i dipendenti pubblici l’aumento di stipendio è giunto proprio oggi in busta paga. Ed il web impazzisce: subito cinguettii su twitter e post su facebook. A postarlo per primo è lui, il premier: “abbiamo abbassato le tasse. Per la prima volta. Per davvero. Ed è solo l’inizio.” Poche parole ma concise. Poi da Agorà, su Rai3, Renzi rilancia: “dal 2015 i pensionati saranno dentro la stessa misura prevista nel decreto Irpef 80 euro, da concretizzare in 80 giorni”.
Al Presidente/segretario fa eco il responsabile comunicazione del Partito Democratico, Francesco Nicodemo: “pensionata sulla Metro A, di buon umore: ‘mio figlio ha visto in busta paga gli #80euro, mi ha chiamato stamattina’”, scrive su twitter il dem.
Daniele Errera