Elezioni Comunali Milano: battute finali per la scelta dei nomi

Elezioni Comunali Milano: battute finali per la scelta dei nomi

Si avvicinano le elezioni comunali e si stringono i tempi per la scelta delle candidature alla carica di primo cittadino di grandi città come Milano, Roma, Napoli, Torino e Bologna. Negli ultimi giorni è il capoluogo lombardo ad essere più al centro del dibattito politico, specialmente per quanto sta accadendo nel centro-sinistra

Elezioni Comunali Milano: I nomi in campo

Attualmente a sinistra la partita è decisamente aperta e non mancano le alternative, con la figura di Giuseppe Sala, commissario unico di Expo, che sembra incontrare sulla propria strada il consenso ed il supporto del PD renziano e quindi il favore del pronostico. Gli altri due nomi che sembrano avere maggiore consistenza sono quelli di Pierfrancesco Majorino, attuale assessore alle Politiche sociali, Cultura e Salute, e di Francesca Balzani, vicesindaco ed ex eurodeputato per il Partito Democratico.

Elezioni Comunali Milano: Appuntamento primarie

Ci si giocherà la candidatura in nell’appuntamento tradizionale, almeno per il centro-sinistra, che sono le elezioni primarie. Non c’è, però, ancora la data e non si sa chi vi prenderà parte. Intanto la candidatura di Sala, che comunque non ha ancora accettato formalmente, preferendo attendere la fine del mandato di Expo, ha assunto i contorni di candidatura del cosiddetto ‘Partito della nazione’. Alla sua sinistra i nomi di Majorino e della Balzani, vicini, rispettivamente, alla sinistra del PD e a Giuliano Pisapia. È tra questi due che si gioca una partita nella partita. Toccherà individuare, infatti, facendo sintesi, un nome unitario che sia effettivamente competitivo rispetto a quello di Sala, che al momento sembra disporre del supporto dell’establishment del PD. Negli ultimi giorni si erano fatte insistenti le voci che volevano un ritiro di Majorino per permettere a Francesca Balzani di contendere a Sala la candidatura. Se un accordo non sarà raggiunto probabilmente l’ex dirigente di aziende come Pirelli e Telecom avrà vita facile e si giocherà le proprie chances nell’appuntamento delle amministrative.

Nel frattempo, seppure non ufficialmente in lizza a Milano, Sala, che nel weekend era alla Leopolda a Firenze, ha già accettato di partecipare ad un confronto pubblico con Majorino. Quest’ultimo, commentando proprio la presenza del commissario di Expo a Firenze, lo aveva invitato a confrontarsi sul territorio con i cittadini milanesi. E così i due hanno convenuto di incontrarsi l’8 gennaio per un dibattito aperto ai cittadini.

Elezioni Comunali Milano: Cosa succede nel centro-destra

Se nel centro-sinistra si punta a restringere il campo dei nomi che tuttavia sono già sul tavolo, il centro-destra, svanita forse definitivamente l’idea Sallusti causo scarso presunto gradimento, fatica a convergere su un nome. Nei giorni scorsi pare esserci stato un incontro tra Berlusconi e l’imprenditore Ernesto Pellegrini terminato in un nulla di fatto. Ed è ancora da definire il confine della coalizione che potrebbe contenere o meno il Nuovo Centrodestra. Nell’attesa che cadano i veti incrociati, come auspicato dall’ex Ministro per le Infrastrutture Maurizio Lupi, uno dei nomi inizialmente in ballo, il centro-sinistra pare essersi portato al centro del dibattito e poter trarre vantaggio da questo.

Francesco Angelone