Sondaggi USA, repubblicani: Cruz stacca Trump in Iowa

Pubblicato il 14 Dicembre 2015 alle 22:58 Autore: Umberto Zimarri

Ted Cruz, l’outsider che diventa favorito, potrebbe sembrare il titolo di un film americano anni ’90, invece è così che possiamo sintetizzare il clamoroso risultato del sondaggio commissionato dal The Des Moines Register e Bloomberg Politics che vede il Senatore in testa in uno degli stati chiave per la corsa repubblicana alla Casa Bianca, l’Iowa.

Sondaggi Usa, primarie partito Repubblicano: Ted Cruz vola al 31,0%

Secondo la rilevazione Cruz raccoglierebbe attualmente il 31,0% dei consensi staccando di 10 punti percentuali l’eccentrico e potentissimo, Donald Trump. Ancora più indietro il chirurgo Ben Carson stimato al 13% e Marco Rubio fermo al 10%.  Guardando ai trend del passato nel piccolo ma cruciale stato, il picco più alto per Carson è stato il 28% di due mesi fa, mentre per Trump il punto più alto è consistito nel 23% di Agosto.

Un altro dato che emerge prepotentemente dalla ricerca demoscopica è che Cruz potrebbe crescere ancora poiché viene indicato come seconda scelta dal 20% del campione interessato.

Come emerge chiaramente dal grafico a torta è forte nell’elettorato la voglia di un outsider che sappia affrontare le questioni complesse (39%), tre su 10 vorrebbero un senatore che sia in grado di garantire sicurezza alla nazione e sia abile nelle relazioni internazionali mentre solo il 19% spende le sue preferenze per un governatore esperto in materie economiche e di bilancio.

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Sondaggi USA,  Cruz: il senatore avverso all’Obamacare

Ted Cruz è un avvocato di 44 anni, si è formato sia negli importanti collage di  Harvard e Princeton. Da senatore si è fatto notare per la sua forte opposizione alla riforma sanitaria del presidente Obama, la cosiddetta ‘Obamacare’. Famosissimo il suo record-show personale: riuscì per 21 ore di seguito a parlare al Senato in modo da far scattare lo ‘shutdown’, la chiusura degli uffici federali non essenziali per 16 giorni. Cruz appartenente al Tea Party, avversa le leggi di contenimento delle emissioni di gas per rallentare il surriscaldamento globale, ha la nomea di essere un “falco” nella politica estera ed è avverso ai matrimoni gay.

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