Decreto Bankitalia, via libera dall’UE alla rivalutazione delle quote
La Commissione Europea ha dato il via libera alla rivalutazione delle quote detenute dalle banche in Bankitalia. La conferma è arrivata da Antoine Colombani, portavoce del Commissario alla concorrenza Joaquin Almunia.
Colombani ha spiegato che “la Commissione ha esaminato attentamente le informazioni trasmesse dalle autorità italiane” in merito alle misure previste nel decreto Bankitalia del 30 novembre scorso. E, a tal proposito, si è giunti alla conclusione di non procedere ad alcuna indagine per sconvare eventuali ‘aiuti di Stato’ proibiti. Questo perchè si tiene conto della figura di Bankitalia quale “banca centrale con specifica struttura della proprietà”.
Nessuna investigazione quindi da parte dell’Antitrust europeo, che tiene conto del carattere atipico di Bankitalia quale soggetto con funzioni di vigilanza bancaria e politica monetaria nel quadro del sistema Bce, svolgendo quindi un’attività che non ricade nelle regole sugli aiuti di stato. Bruxelles ha quindi escluso che la manovra di rivalutazione non fosse altro che un aiuto di stato nei confronti degli istituti bancari privati.
Questa decisione della Commissione fa dunque tirare un sospiro di sollievo alle autorità italiane, evitando così un grattacapo che avrebbe obbligato il Tesoro a riscrivere il decreto Bankitalia, con effetti collaterali non indifferenti sia sul piano economico-finanziario che su quello politico.
Andrea Turco