E’ un attacco duro, durissimo, quello riservato da Matteo Salvini al premier Renzi. “Banca Etruria? Quell’infame di Renzi parla di sciacalli che si approfittano dei morti. Lo vada a dire alla vedova di Luigino D’Angelo, il pensionato che si è suicidato. La morte di Luigino è colpa sua, perché si è tolto la vita per colpa di un decreto demenziale. E’ stato un suicidio di Stato e la morte del pensionato ce l’ha sulla coscienza Renzi. Non c’è dubbio”.
Banca Etruria, Salvini: “Boschi e Renzi devono chiedere scusa”
Nel suo consueto intervento a La Zanzara, il leader del Carroccio se l’è presa anche con il ministro Boschi: “Nessuno ha ancora fatto un girotondo o un minuto di silenzio per il ministro Boschi? Renzi e la Boschi devono chiedere quantomeno scusa. Fare i fenomeni, dicendo che le vittime sono sciacalli, è davvero squallido. Papà Boschi si ritiri e lasci macchina e casa in garanzia per i truffati. I beni della famiglia Boschi vanno bloccati e tenuti sotto sequestro, in garanzia della vedova del pensionato e di quelli truffati. Poi questi stanno a rompere le palle a Berlusconi per le danze e per varie robe perché c’ha le televisioni”. E ancora: “V’immaginate se al posto della Boschi ci fosse un ministro della Lega o di centrodestra? Ci sarebbero i girotondi, le marce, la Cgil, i centri sociali, i pacifisti, quelli di ‘Se non ora quando’, il popolo viola, il popolo lilla. Ma dove sono questi? Dove sono gli indignati in servizio permanente ed effettivo? Ho rispettato Saviano, con cui non vado quasi mai d’accordo. Adesso credo che si offenderà, penso che per lui essere avvicinato alla Lega sia la cosa più orribile che gli possa succedere”.